La PitchMap che fa per te

PitchMap per immaginare | scegliere | fare ordine |

Strategic Thinking

Sono oggetti di comunicazione belli le nostre PitchMap, è questo già basterebbe. Ma c’è molto di più: l’approccio naturalmente integrativo del design chiarisce la big picture e fornisce un punto di vista olistico. E il management riesce a leggere meglio le potenzialità delle strategie aziendali, e a comunicarle. Quando serve. Nella vita delle organizzazioni ci sono momenti di transizione, snodi in cui si sente il bisogno di abbandonare quello che ostacola il cambiamento e definire le linee guida per il futuro. Si può trattare di un nuovo posizionamento, di un cambio di offerta, di un passaggio generazionale. Ogni transizione presenta qualche rischio: possono andar perse narrative, esperienze, punti di vista che sono invece fondativi e generativi. Oppure, si può restare attaccati a vecchie cose e perdere l’occasione di fare un passo avanti. Per evitare rischi e cambiare in armonia è importante fare un lavoro ordinato. Costruire la mappa dell’azienda è un’ottimo faro, perché guida l’impresa in un percorso di individuazione dell’anima e del progetto aziendale, basato su ordine, pulizia e senso. PitchMap diventa così l’occasione per mettere in ordine e ricomporre armonicamente parti diverse. Come si fa. Progettare una PitchMap impegna il management in un lavoro creativo e relazionale. Le nostre domande “Cosa proponete? Cosa vi rende diversi da tutti? Cosa volete che i vostri interlocutori assolutamente sappiano?” aprono conversazioni in cui visioni settoriali si confrontano e si integrano.

Gli strumenti: interviste | analisi desk | analisi di scenario | workshop | visual thinking.

I vantaggi  

PitchMap per condividere | organizzare | coinvolgere | energizzare

Laboratorio Partecipativo

Come le “community map” nate in UK negli anni ‘70 promuovono il ruolo degli abitanti nella costruzione di rappresentazioni del territorio, così PitchMap attiva le persone dell’azienda attraverso un processo diffuso di narrazione e condivisione di vissuti aziendali. Quando serve. Che si tratti di lanciare una nuova business unit, promuovere una fusione, cambiare un modus operandi, lavorare sul senso di appartenenza, codificare un nuovo metodo, sancire un cambiamento, PitchMap è il punto di approdo di un percorso strutturato che, dalla rilettura della storia dell’organizzazione e dalla messa a fuoco dell’identità attuale e potenziale, porta a elaborare una nuova progettualità, ritrovando senso, appartenenza e motivazione. Come si fa. PitchMap è un processo interno all’azienda, strutturato e facilitato attraverso cui persone e team costruiscono insieme uno storytelling condiviso. Avere un obiettivo, un punto di approdo facilita i processi interni e aiuta le persone a immaginare nuove spiegazioni e descrizioni convergenti, più aperte e comunicative. Insomma, disegnando mappe le persone imparano a raccontare in modo efficace: polifonico e armonico.

Gli strumenti: facilitazione | visual thinking | visual design.

I vantaggi Il processo per costruire la mappa è formazione e coinvolgimento: scoperta di fatti nuovi, di nuove abilità, nuovi orizzonti.